Questo filmato è meraviglioso...ed è tutto autoprodotto da ragazzi autistici. Mi ha davvero commosso. Guardatelo! Il Loud Hands Project nasce dalla voglia di riscatto e dall'orgoglio di appartenere ad un mondo parallelo che arricchisce il significato di biodiversità, attraverso la neurodiversità. La storia di ogni giovane autistico è spesso costellata di episodi di oppressione sistematica, abusi e bullismo. In genere questa condizione non migliora dopo la fine della scuola, anzi, in realtà peggiora. Questo deve cambiare. Il Loud Hands Project è una risposta della comunità dei giovani autistici alla privazione sistematica dei loro diritti. Prendendo la forma di uno sforzo editoriale dall' Autistic Self Advocacy Network e guidato da Julia Bascom, il progetto è costituito da più individui organizzati intorno al tema di ciò che la comunità autistica ritiene importante affermare: l'accettazione dell'autismo, la neurodiversità, l'affermazione dell'orgoglio della cultura e della comunità autistica, la richiesta del rispetto per i diritti dei disabili, ma anche la resistenza, e la resilienza che caratterizzano il loro percorso di vita. Per citare Laura Hershey(un simbolo per la lotta dei diritti dei disabili): "....tu non eri quello che ti ha fatto vergognare, ma tu sei l'unico che può renderti orgoglioso." Come si può aiutare: Hanno raccolto più di quindicimila dollari utilizzando IndieGoGo per contribuire a coprire i costi iniziali. Si prega di fare una donazione a ASAN in modo da poter continuare questo progetto. Potete farlo anche con PayPal. Chissà che non si riesca a fare qualcosa di simile anche in Italia.
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